Stefano Rosso, presidente del LR Vicenza , ha fatto il primo punto sulla stagione appena conclusa e sul mancato raggiungimento dell’obiettivo promozione, in tanti pensavano fosse questo l’anno buono anche se sottolinea di aver colto alcuni segnali che potevano far pensare che comunque qualche negatività potesse esserci, il pareggio del Padova al Menti e le teste basse della squadra al rientro negli spogliatoi al Menti dopo l’incontro con la Ternana, segno di poca consapevolezza di aver fatto comunque bene e di poca voglia di rivalsa per il ritorno.
Rosso sottolinea il dispiacere ma anche la consapevolezza di aver fatto tutto quello che era nei mezzi della società e poi la decisione di riaffrontare la prossima stagione cercando di allestire una rosa competitiva ma con un occhio agli investimenti in questo momento difficile per tutta l’economia. Sottolinea che non è scritto che solo ricchi budget possano portare al raggiungimento di un obiettivo, e le prove possono essere sotto gli occhi di tutti, ma se si fanno 83 punti e non si vince è evidente che bisogna fare qualcosa in più quindi la volontà di fare scelte oculate con il nuovo Diretto Sportivo che è stato annunciato essere Giorgio Zamuner ex DS del Treno.
Un saluto e un ringraziamento a Luca Matteassi per l’ottimo lavoro svolto a Vicenza e un nuovo corso con l’ex biancorosso che oltre all’ambiente vicentino conosce bene anche la categoria e che verrà presentato nei prossimi giorni.
Zamuner avrà anche un incontro con Vecchi che, ha sottolineato Rosso, è a tutti gli effetti ancora l’allenatore del Vicenza non avendo ricevuto alcuna chiamata né da lui nè da altri club interessati, per cui da questo colloquio si potrà capire tecnicamente quale sarà la guida della squadra per il prossimo campionato e quindi iniziare la costruzione di un nuovo progetto che ci si augura possa essere competitivo e vincente.
Per quel che riguarda i tifosi Stefano Rosso si è detto dispiaciuto per il fatto che, nonostante la sua disponibilità ad un colloquio con i rappresentanti della tifoseria, siano invece giunti due comunicati stampa e rinnova l’invito a ricompattarsi perché convinto che per tirarsi fuori dalla serie C ci sia bisogno di tutte le componenti del calcio vicentino perché tutti insieme si potrà essere più forti.
Comunque Stefano Rosso ha sottolineato più volte di come la porta di largo Paolo Rossi o di OTB non sia mai stata chiusa a nuovi soci o ad altre persone che possano o vogliano dare una mano o credono di poter far meglio dell’attuale proprietà , non è mai stato detto che questo è un giocattolo personale dove nessuno può entrare, anzi , e proprio per questo e per una questione di coerenza con la parola data qualche anno fa la società si è presa qualche giorno per riflettere dopo un’amarezza sicuramente molto forte ed è stato deciso assieme in primis al patron Renzo Rosso e poi agli altri soci comunque di andare avanti e riaffrontare anche la prossima stagione, sempre con la disponibilità a ricevere nuove o differenti proposte che possano giungere dall’esterno.
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