Partita di ritorno contro il Crotone domani sera alle 20,00 per timbrare il cartellino per il turno successivo dei play off e obiettivamente al Vicenza le possibilità di raggiungere le semifinali sono parecchie sia dal punto di vista numerico sia per quanto si è visto in campo a Crotone, un Vicenza che sembra essersi calato bene in questi play off con esordio positivo al di là del risultato.

Abbiamo indirizzato bene questi play off– commenta Vecchi – abbiamo rinforzato la posizione di vantaggio e che avevamo. Non era scontato perché dopo 20 giorni di sosta impattare i play-off in questo modo, come ha fatto la squadra, è stato sicuramente un segnale molto importante. La partita di domani sicuramente presenta delle insidie come quella di andata e quindi va  impattata benissimo , essendo consapevoli che comunque abbiamo consolidato, diciamo così, o migliorato il vantaggio che già avevamo prima. Però contro una squadra forte come il Crotone non possiamo dormire sonni tranquilli, dobbiamo mantenere alta la concentrazione, d’altra parte lo dobbiamo fare per una ventina di giorni. Abbiamo iniziato bene e non bisogna abbassare la guardia, bisogna continuare con lo spirito, l’atteggiamento dell’altro giorno, di squadra che ha dimostrato di essere forte, di essere concreta, solida e di essere sul pezzo.

Tutti si aspettavano di vedere come sarebbe stato questo rientro nel clima agonistico della squadra, e la dimostrazione c’è stata fin da subito nel vedere un Vicenza che da subito va a pressare alto gli avversari, si impegna a tutto campo ad interrompere il gioco avversario con la giusta cattiveria ,ripartire anche con velocità, a cercare la porta avversaria  dimostrando di avere le idee ben chiare, con la sensazione che la mentalità giusta fosse quasi nel vedere l’incontro quale prima partita nei play off e non una gara in trasferta, insomma una squadra compatta e conscia delle proprie possibilità senza farsi intimorire dalla squadra avversaria e da una Scida gremito a cui si opponevano i circa 250 tifosi biancorossi che con vera fede hanno seguito la squadra in questa trasferta lunghissima..

C’è stato un impatto importante da questo punto di vista- prosegue Vecchi –  è c’è da dire che anche chi è entrato ha dato ulteriore spinta e energie nuove, energie fresche che ci ha permesso di tenere un livello importante per tutta, per tutta la gara. I play-off li abbiamo già vissuti e sappiamo che ti costringono a poter e dover, diciamo così, utilizzare tanti giocatori e riuscire a coinvolgere tutti Quindi, essendo un organico con una rosa molto importante la nostra, c’è spazio per fare dei ragionamenti sull’utilizzo dei giocatori, anche chi è fuori sa che potrebbe giocare la partita successiva e quindi entra con lo spirito e l’atteggiamento giusto, e comunque anche durante tutto il campionato abbiamo avuto sempre segnali importanti da chi era fuori e poi entrava.

Vecchi un po’ a sorpresa ha presentato un modulo 3-5-2 , vista anche l’indisponibilità di Ronaldo dal primo minuto, un modulo di cui già si parlava per le trasferte di campionato e che a Crotone si è ben disposto in campo con Carraro centrale con i lati Zonta e Della Latta ben supportati nelle corsie  laterali da Costa e De Col

Avevo qualche timore prima della gara – dice  Vecchi – perché l’avevamo fatto proprio così, solamente in trasferta a Lecco e non era stata una partita che mi era piaciuta molto. Però vedendo i ragazzi e ragionando, diciamo così, appunto sui play-off e su quello che magari ci si poteva aspettare a Crotone, è stata scelta fatta questa scelta tattica, che poi in realtà, non proprio con le stesse caratteristiche, avevamo già utilizzato contro squadre che giocavano in questo modo come il Crotone, con Della Morte un pò più centrale sui centrocampisti avversari. Invece a Lecco ci eravamo schierati proprio come a Crotone e l’altro giorno siamo invece stati molto solidi, allo stesso tempo anche molto propositivi. Certo può essere può essere una ma adesso è passato troppo poco tempo è passato poco dalla gara, ieri i ragazzi praticamente han fatto una giornata quasi assolutamente di completamente di scarico e oggi pomeriggio li rivedo e valuto le condizioni, però ho la sensazione di essere usciti da quella gara non spremuti dal punto di vista fisico  e anche dal punto di vista degli infortuni non c’è nessun tipo di problema. Abbiamo risorse importanti da spendere su chi potrebbe entrare, ma anche chi ha fatto tutta la partita l’altro giorno e che  sta bene, non abbiamo avuto segnali di problemi particolari a parte Capone che avrà bisogno di qualche giorno per riprendere un poco il gruppo. Rientra Rossi dalla squalifica, Ronaldo è completamente recuperato e l’altro giorno, facendo quello spezzone di partita, non ha segnalato nessun tipo di problema, Cuomo ha qualche acciacco che si sta portando dietro dagli ultimi paio di mesi e la sua sostituzione è stata una scelta conservativa, anche se lui non avrebbe voluto uscire, Costa è a posto e il suo è stato un turnover normale.

Domani saremo al Menti davanti al nostro pubblico che ci costringe diciamo così anche più responsabili e consapevoli di quello che già sappiamo, siamo felici di che si sia creato questo legame forte, noi che riusciamo a trasmettere emozioni ai nostri tifosi e loro le danno a noi, è un sentimento reciproco che si è creato e che ci ha sempre dato grande forza.