Ancora una vittoria per il Vicenza che batte in casa il Renate per 1 – 0 e porta a casa altri tre punti per la classifica.

Una vittoria che alla fine diventa molto importante per come è arrivata contro un avversario che non ha mollato fino alla fine alla ricerca del pareggio che poteva pure arrivare da due giocate di Del Carro ma se all’inizio del secondo tempo il pallone di Capello non avesse trovato la traversa e avesse portato al raddoppio probabilmente di molte sfumature di gioco non si parlerebbe nemmeno.

Il Renate fin dall’inizio ha cercato di bloccare il Vicenza con una marcatura a uomo costante e arcigna in tutto il campo , cercando di interrompere sul nascere il gioco avversario  e questo ha determinato anche un altro atteggiamento che la squadra biancorossa ha cercato di trovare andando soprattutto a chiudere gli spazi più che i giocatori del Renate , lasciando per lunghi tratti il possesso agli avversari e andando a cercare di colpire con veloci ripartenze soprattutto dopo aver trovato dopo 10 minuti la rete di Cuomo giunta da palla passiva e con assist da terra di Capello e tocco di Caferri in una mischia nell’area piccola.

Nel primo tempo il Vicenza ha corso e molto, segno questo di una buona  tenuta atletica, da citare Capello che per i minuti in cui è stato in campo si è fatto trovare in tutte le posizioni del campo a sostegno della difesa come del centrocampo e dell’attacco, e nel secondo ha dato l’idea di essere sempre in controllo della partita non riuscendo a centrare il raddoppio con veloci giocate.

Nel secondo tempo il Renate prova a intensificare il suo gioco ,il Vicenza  accorcia qualcosa ma non lascia troppo spazi di pericoli veri non ne corre, , lotta con la determinazione che è propria di questa squadra e del suo allenatore e porta casa una partita non brillantissima ma che una squadra di vertice vince comunque e che diventa anche determinante nell’andamento del campionato visto che rimane invariato il vantaggio di 8 punti sulla seconda, il Lecco, aumenta a 10 quello sulla terza, il Brescia, e riteniamo importante mantenere immutato anche il vantaggio di 14 punti sul Cittadella che è arrivata nelle zone alte e che sembra aver ingranato la marcia giusta.

Per questo Vicenza e per questo allenatore le prossime sfide con Brescia e Lecco dovranno essere giocate certamente alla pari, ma con la piena consapevolezza della forza del gruppo, senza fare calcoli sui punti, con la concretezza  e la determinazione  per quello per cui Gallo ha plasmato la sua squadra, andare sempre in campo per vincere.