Ancora vittoria per il Vicenza, questa volta fuori casa con l’Alcione Milano, ed ennesima prova di solidità di squadra che rimane sul pezzo per tutti i 90 e oltre minuti di gioco, che concede poco o niente, che non arretra di fronte a nessuna pallone e che gioca praticamente in 16/17 giocatori , sì perché Gallo ha costruito questa squadra secondo i suoi dettami che fin da subito aveva spiegato, dove tutti sono pronti ad entrare in campo, ognuno sa il proprio compito, tutti uniti e a sostegno della squadra, tanto che par di capire che non sia essenziale l’undici di partenza o i cambi nel corso della partita , quanto che nessuno molli in concentrazione, in corsa , in grinta pur con concetti o schemi ben chiari in ogni settore.

Proprio l’attacco sembra il settore che più si è adeguato a questi dettami e Gallo ruota i vari giocatori sin dall’inizio con l’inserimento praticamente di tutti gli altri nel corso dei 90 minuti, è chiaro che in questo Vicenza non c’è un vero pilone da centro area ma tutti partecipano alla manovra, vedi Capello che con grande abnegazione è in continua rincorsa nel non possesso, Morra svaria volentieri sulla sinistra e si fa trovare al momento giusto in mezzo alla difesa avversaria, Rauti si è scoperto capocannoniere e se andiamo a vedere i suoi gol sono praticamente frutto di una manovra precisa che crea varchi in mezzo alla difesa avversaria. Stukler è forse il più vicino al gioco di Morra e comunque è più alla ricerca della verticalità, Alessio è stato provato anche da terza punta leggermente più arretrata, il resto lo fanno gli altri che , vedi la rete di Rada a Milano, trovano lo spazio giusto in area piccola, in questo caso dopo un grande apertura di Capello da 40 metri da sx verso la profondità a destra verso Caferri che ha trovato Rada in condizione ottimale per battere a rete quasi a tu per tu con il portiere.

Questo crediamo sia Gallo, un allenatore che evidentemente ha bene in mano il gruppo e che sa di poter contare su tutti, il bel gioco può anche contare meno, l’importante è il risultato perché come proprio lui disse a luglio se vinci vuol dire che hai giocato bene.

Uguale discorso si può trovare a centrocampo dove, a parte il perno centrale Carraro, c’è una continuità garantita dai vari Vitale, Pellizzari, Rada , Talarico, Cavion,  senza contare che Gallo avrà a breve  a disposizione un jolly, Zonta, che con il suo rientro può garantire la corsa e la continuità soprattutto a destra, mentre Costa, Caferri e Tribuzzi possono essere una spina sugli esterni che recuperano e impostano sulle difese avversarie.

Ne ha dato una prova Gallo con la variante tecnica a Milano di spostare Costa più avanzato con Rada e Sandon più ravvicinati a coprire in questo caso le folate di Pitou che tendeva appunto a cercare spazi in quella zona. A Milano i cross di Costa sono apparsi un po’ troppo lunghi sul secondo palo, ma di questo giocatore non si può non apprezzare il grande lavoro sulla trequarti, primo frangiflutti dell’impostazione avversaria insieme a Capello.

Dopo 8 turni  il Vicenza ha vinto 7 volte e pareggiato una volta , da qui il risultato numerico in classifica che adesso Gallo dovrà cercare di capitalizzare cercando anche di aumentare il divario con le dirette avversarie, perché non  ci stanchiamo di dire che più punti si riesce ad accumulare in positivo e più si va mettere in difficoltà chi deve inseguire.

Per carità i tempi più difficili probabilmente arriveranno vuoi a causa infortuni, e speriamo di no, vuoi per squalifiche, a proposito Leverbe è già al terzo giallo, vuoi per eventuali scadimenti di forma di qualcuno , il campionato è lungo ma se dietro non si riesce a tenere i ritmi del Vicenza a tutto si può cercare di sopperire capitalizzando quanto messo in cascina.

Oltre non si può e non si deve andare , Gallo sta dimostrando di avere le idee ben chiare, in campo i suoi giocatori fino ad ora pure, una squadra, che abbiamo chiamato di categoria questa estate,  e che potrebbe riuscire dove altre  con più alti, o presunti tali, lignaggi non sono riuscite, per cui viviamo alla giornata , partita dopo partita e portiamo a casa quello che serve : i  punti in classifica!