Vittoria sofferta del LR Vicenza con la Dolomiti Bellunesi 1 – 2

Vittoria sofferta del LR Vicenza con la Dolomiti Bellunesi 1 – 2

Ancora una vittoria in trasferta contro la Dolomiti Bellunesi per tre punti che mantengono invariata la vetta della classifica ma soprattutto tiene in linea il Vicenza con il Lecco e regala anche altri 2 punti di vantaggio sull’Union Brescia che acciuffa in casa il pareggio solo al 97’.

Un Vicenza anche strano quello che scende in campo a Fontanafredda e che si  fa rovesciare dalle folate offensive veloci, quasi tutte da primo passaggio che i biancorossi non si aspettavano almeno con questo aggressività e concretezza e che fanno traballare non poco la barca vicentina. La difesa in primis non trova misure adeguate, a destra Caferri va in confusione e non poco, a sinistra Sandon al posto di Costa infortunato si trova spesso perso in mezzo alle triangolazioni strette avversarie, Pellizzari cerca di metterci una pezza, Rada a destra non trova spazi e in attacco corre molto nel non possesso Capello, non arriva una palla giocabile a Rauti, insomma è tutto Dolomiti che vanno in rete con una veloce azione sulla destra, palla in mezzo e Benassai e Sandon stanno a guardare Alcides che mette in rete, insomma un’ottima giocata ma soprattutto cercata e voluta con precisione.

Subisce ancora il Vicenza ulteriori folate prodotte dai rosanero in velocità poi, piano piano il biancorosso che non si vede ma che c’è sempre dappertutto, come lo ha definito Gallo, e vale a dire Carraro, comincia a ricucire con pazienza il gioco vicentino, Pellizzari alza qualche barricata in più, Capello disturba con caparbietà il gioco sulla trequarti avversaria, Sandon copre maggiormente lo stesso Pellizzari, la difesa cerca di chiudere come di solito sa fare comandata da un Leverbe che se trova lo spazio cerca anche qualche inserimento in avanti . Insomma la squadra si abbassa quel tanto che basta per potere cercare un recupero palla , continua a soffrire, rimane poco lucida  ma cerca di far valere il suo tasso tecnico sicuramente superiore, ricucitura su ricucitura comincia ad alzarsi con più convinzione verso la porta avversaria ed è così che nasce la rete di Rauti con lo stesso giocatore che avvia l’azione sulla trequarti, scambia con Caferri e  si lancia in area di rigore bene servito di ritorno dallo stesso Caferri. Un Vicenza inizialmente irriconoscibile nell’atteggiamento, senza cattiveria agonistica e intensità di gioco e in balia per almeno 25 minuti di una Dolomiti Bellunesi ,scesa in campo con l’atteggiamento giusto e la voglia di cercare un risultato clamoroso, riesce così fortunatamente e non certo meritatamente ad andare all’intervallo con un pareggio.

Si riprende e Gallo lascia in campo gli stesi undici iniziali ma in campo c’è un altro Vicenza aggressivo in tutte le zone del campo, a destra Caferri ritrova tutta la lucidità che non si era vista prima, Carraro prende in mano la squadra con Rada e Pellizzari  a fianco, Sandon trova spazi migliori nel ruolo di vice Costa, cominciano le occasioni e il valzer delle richieste al VAR, nessuna comunque validata,  ancora un rischio in area biancorossa su un inserimento avversario ma le occasioni migliori adesso sono tutte di marca biancorossa e poi arriva ancora una volta Rauti che da un’azione di forza di Sandon sulla sinistra e tocco di Rada va alla conclusione da appena dentro l’area e raggiunge la sesta rete personale.

Il Vicenza prende decisamente in mano la partita e riesce a condurla nella propria maniera fino alla fine senza grossi patemi e meritarsi , questa volta sì, il secondo tempo e la vittoria finale.

Vittoria sofferta – ha detto Gallo – mi aspettavo che partissero forte ma ci hanno anche sorpreso nel ritmo, poi piano piano abbiamo preso le misure ed è venuta fuori la squadra. Rauti è un giocatore del Vicenza e assieme a lui ce ne sono altri 10 che oggi hanno fatto benissimo, penso a Capello che ha fatto una partita eccezionale in quello che gli avevo chiesto, fuori linea, su tutte le giocate alle spalle di Burrai, Carraro direi che è stato sontuoso, quindi ci sono stati giocatori che hanno fatto benissimo e Nicola in questo momento è il nostro finalizzatore ed è giusto metterlo nelle condizioni migliori per poter fare goal”

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